La Web tax colpisce il fatturato delle imprese che operano in rete effettuando delle transazioni digitali. Il versamento della tassa sulla fornitura di servizi digitali è previsto per il 16 marzo 2021, mentre la relativa dichiarazione va presentata entro il successivo 30 aprile.
La web tax italiana è pari al 3% dei ricavi delle aziende digitali che presentano i seguenti requisiti:
a) fatturano almeno 750 milioni di euro;
b) hanno ricavi derivanti da servizi digitali realizzati in Italia pari a 5,5 milioni di euro.
L’Agenzia delle Entrate ha istituito i seguenti codici tributo per il versamento in F24 dell’imposta sui servizi digitali:
– codice tributo 2700 “Imposta sui servizi digitali” (Ist);
– codice tributo 2701 “Interessi”;
– codice tributo 2701 “Sanzioni”.